Devozione dei peperoni: il ferragosto di Gildone
Tra le numerose manifestazioni dell’agosto molisano non mancano quelle legate alla gastronomia. Alcune specificatamente dedicate al cibo, altre che invece hanno risvolti religiosi. È il caso, ad esempio, di Gildone, dove il ferragosto inizia con una tradizione gustosissima: la devozione dei peperoni. Questa, negli anni, è diventata tradizione anche per chi abita nei paesi vicini per iniziare al meglio la giornata di festa.
Ogni anno, da oltre cento anni, ci si ritrova il 15 agosto presso la chiesa di Santa Maria a Quadrano, poco fuori paese, per questo rituale. Oltre alle messe in onore dell’Assunta si svolge questa devozione prelibata dove, a farla da padroni, sono i peperoni verdi (friarielli). Ognuno può prendere un panino lasciando un’offerta a piacere.
Ma la festa inizia dal giorno precedente quando, dalle prime ore del giorno, uomini e donne si recano nella stessa località per la frittura dei peperoni. Non tanti, sia chiaro, “solamente” circa sette quintali! Il giusto per allietare il palato delle centinaia di persone che accorreranno il giorno seguente. E ovviamente serve l’olio. Circa un quintale.
Il 15 dunque panini coi peperoni per la devozione (ah, di pane ne vengono consumati circa 5 quintali) stand e musica. La stessa manifestazione poi si ripete anche il 22 agosto in onore di Santa Lucia e con la processione in suo onore.
Una tradizione molto sentita che poi prosegue fino a sera tra pic-nic (è presente un’area attrezzata), il mercato ed un concerto finale. Un gran lavoro da parte del Comitato Devozione dei Peperoni 15-22 Agosto, Santa Maria a Quadrano e di gran parte dei gildonesi che, oltre a combattere le già calde giornate di agosto, ci mettono anche il lavorare con fuoco, pentoloni e olio bollente.