Un pomeriggio estivo, in un paese su di una dolce collina guardando il mare. È questo il palcoscenico in cui va in scena il Palio di San Nicola e la Giostra degli anelli di Guglionesi.

La manifestazione, abbandonata nel 1963, è stata ripresa nel 1994 e si ripete il 7 e l’8 agosto di ogni anno inserendosi nei festeggiamenti per San Nicola. Il paese, infatti, è molto devoto al Santo, come testimoniato dalla chiesa romanica a lui dedicata risalente al 1049.

La rievocazione storica, in costumi del XII secolo, anticamente chiamata “caravella“, è momento di recupero della storia e di rafforzamento dell’identità.

Programma Palio di San Nicola

L’evento inizia nel pomeriggio del 7 agosto quando, davanti la chiesa di San Nicola, il parroco benedice i cavalieri. A seguire il sorteggio per abbinare contrade, cavalli e cavalieri. La stessa sera, dalle 21:00, lo svolgimenti dei giochi medievali. Questi, singoli o a squadre, possono essere il tiro alla fune, corsa coi sacchi, camminata sui mattoni, corsa con l’uovo.

Il pomeriggio dell’8 agosto, dalle 16:00 circa, partenza del corteo storico. Il Signore attende e poi sfila con i nobili delle contrade cittadine: Borgo, Calvario, Fontenuova, Macchie, Morgette, Santa Margherita. La fine del corteo è in Porta da Piedi dove è posto un palco dal quale le autorità seguono il Palio di San Nicola.

I cavalieri, al galoppo del loro destriero, devono centrare un anello di ferro con un’asta lunga due metri. La gara si svolge su tre turni con le dimensioni dell’anello via via più piccole: 5, 4 e 3 cm. A parità di numero di anelli presi si procede al sorteggio con uno da 4 cm di diametro.
Al termine ha luogo la premiazione e, successivamente, il corteo si sposta sul sagrato della Chiesa di San Nicola dove il drappo del palio viene consegnato alle autorità ecclesiastiche.
La giornata si conclude con sbandieratori, musici e giocolieri e con la degustazione di prodotti tipici.

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