Spinete, tra le colline affacciato sul Matese
“Te truov ‘ngoppa a na cullina addò ru sol ce gira tuorn tuorn”. Così recita una vecchia poesia dialettale che parla di Spinete, paese di origine medievale che si estende
Tavenna
Tavenna, tra Abruzzo e mare su una dolce collina Tra le dolci colline comprese tra i fiumi Trigno e Biferno sorgono dolci paesi che spaziano con lo sguardo dall’Abruzzo e
Termoli, borgo a strapiombo sul mare
Tempo fa qualcuno disse che in Molise non c’è il mare. Eppure abbiamo spiagge pulite e protette, mari bandiera blu e ottimi piatti di pesce. Se poi parliamo di paesi,
Torella del Sannio
Torella del Sannio: tra arte, castello e tanto altro Il paese di Torella del Sannio è posto sulla parte sinistra della vallata del Biferno, con abitato situato parte in pianura
Toro, un ponte sul fiume Tappino
Sulla cima di una collina a dominare la valle del fiume Tappino, affluente del Fortore, c’è Toro. Piccolo centro sviluppatosi attorno al castello, divenuto poi una chiesa, si estende fino
Trivento, un gradino per ogni giorno dell’anno
Trivento, già il nome dice molto sulla posizione del paese. Sorge infatti su di un colle lungo il corso del fiume Trigno che divide il Molise dall’Abruzzo esposto ai venti.
Tufara, tra storia e diavoli
Sulla cima di uno sperone roccioso, a dominio della valle del Fortore, sorge Tufara. Ad un certo sbuca tra gli alberi mentre si percorrono le ultime curve, con castello e
Ururi
Ururi: storia, cosa ammirare e tradizioni del paese basso molisano Tra i paesi di origine albanese vi è Ururi, al confine con la Puglia, che nasconde in sé trascorsi storici
Vastogirardi: borgo-castello immerso nel verde dove vola un Angelo
Una lunga salita, circondati da gradini e pietra, e poi un grande portale: così si presenta il borgo-castello di Vastogirardi! Un castello che ingloba tutto ciò che era il fulcro
Venafro, la porta del Molise
“Venafro ha la riposata gaiezza delle città campane; ai suoi orci affluisce ancora, come duemila anni fa, l’olio giallo e denso come miele che piaceva a Cicerone.” (Francesco Jovine) Per